Finalmente, dopo un lungo percorso, è stata approvata a larghissima maggioranza dal consiglio comunale di Monza la mozione antifascista nata dalla collaborazione tra Rifondazione, Giovani Comunisti, Anpi, Aned, partiti della sinistra Monzese (SEL, PCL, PdCI) e svariate altre realtà politiche e associative del territorio.
L’approvazione del testo è un passo fondamentale per la battaglia contro il neofascismo, ma non sufficiente.
Per mantenere alta la bandiera dell’antifascismo è necessario non abbassare la guardia e continuare una perseverante e instancabile militanza nelle piazze, nelle scuole e nei posti di lavoro.
“Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA”
Pubblichiamo il comunicato stampa del Circolo di Brugherio di Rifondazione Comunista in merito all’annunciato concerto neonazista di sabato 14 giugno tra Carugate, Brugherio e Cernusco sul Naviglio.
Contro il fascismo non un passo indietro. Ora e sempre Resistenza!
NO al CONCERTO NEONAZISTA di sabato 14 giugno.
NEONAZISTI in arrivo: dopo il 29 aprile a Milano, il 14 giugno nei dintorni…
La SKIN-HOUSE di Bollate, sotto l’egida degli HAMMERSKIN, con la collaborazione di LEALTA’ AZIONE, ha programmato un concerto, come quello avvenuto l’anno scorso nello stesso periodo in un capannone di Rogoredo. Allora arrivarono “teste rasate” e croci celtiche non solo dall’Italia, ma da vari paesi d’Europa. Evidentemente i neonazisti vogliono far diventare questa data una ricorrenza annuale, come hanno fatto con il 29 aprile a Milano.
Non vogliamo iniziative neonaziste, tanto più nella nostra zona. Il luogo in cui avverrà è per ora tenuto segreto; ma hanno diffuso questo comunicato, con l’indicazione di un “punto d’incontro”:
«L’uscita per il meeting point è la numero 14 della tangenziale est “CARUGATE”. Alla prima rotonda seguire per “CARUGATE”. Il meeting point sarà pochi metri più avanti».
NON VOGLIAMO NEONAZISTI NELLA NOSTRA ZONA – e in nessun posto in cui infanghino la memoria della nostra Resistenza, della nostra Costituzione, dei nostri valori democratici e antifascisti!
Ci rivolgiamo al Prefetto Luigi Savina perché impedisca questa iniziativa provocatoria e ai sindaci dei Comuni della zona perché esprimano la loro condanna.
Il Circolo del PRC di Brugherio
E’ stato annunciato un blocco degli autotrasportatori di 5 giorni, previsto dal 9 al 13 dicembre, da parte di una serie di movimenti e associazioni, perlopiù rappresentanti di autotrasportatori e agricoltori.
Un momento di conflitto, di partecipazione e di democrazia?
Purtroppo no.
Dietro a questi movimenti di protesta, apparentemente non politicizzati, si insinuano e si nascondono organizzazioni neofasciste, tra cui spicca, con un ruolo di regia occulta, Forza Nuova.
I nostalgici del Ventennio vogliono sfruttare la disperazione della gente e la voglia di conflitto sociale per rinforzare le proprie posizioni politiche violente e reazionarie. Dietro una iniziativa che parla di ripresa economica e sovranità nazionale si nasconde il tentativo di far presa sugli istinti più brutali dell’uomo, incanalati contro falsi nemici, contro i migranti, contro gli stranieri, contro vari capri espiatori, misteriosi autori di presunti complotti. Rimangono nascosti i veri problemi e le vere responsabilità.
Occorre capire che il vero responsabile di questa situazione di crisi è il potere economico-finanziario, che tramite l’azione dei governi nazionali, ormai ridotti a cassa di risonanza delle sue decisioni, ha consapevolmente operato per distruggere lo stato sociale e i diritti dei lavoratori, al solo scopo di incrementare il proprio profitto.
Per questo è importante ricostruire la solidarietà sociale, per poter lottare non contro chi è nella nostra situazione quando non peggio, ma contro gli oppressori, cioè chi ha realmente determinato questa condizione.